mercoledì 4 maggio 2011

Serie A, ci siamo: è la stretta finale.


Mancano tre giornate alla fine del campionato italiano di Serie A 2010/2011 e, sebbene i giochi per l'obiettivo principale, cioè lo scudetto, siano praticamente chiusi, con il Milan di Massimiliano Allegri ad un solo punto dal diciottesimo tricolore, le corse agli altri target stagionali sono ancora apertissime, dalla lotta per la Champions League, fino ad arrivare a quella sempre appassionante per la salvezza. Cerchiamo, dunque, a 180 minuti dalla fine della stagione, calendario alla mano, di ipotizzare quello che potrebbe accadere in queste ultime tre partite, senza ovviamente escludere colpi di scena.

Champions League - Con il Milan campione d'Italia sicuro partecipante, anche Inter e Napoli saranno presumibilmente ai nastri di partenza della prossima competizione europea per club. Le due squadre si giocheranno il secondo posto nello scontro diretto del "S.Paolo" alla penultima giornata, il 15 maggio, anche se gli uomini di Leonardo possono vantare, complessivamente, un calendario sulla carta più agevole rispetto a quello dei partenopei, che questa domenica sono attesi dalla rovente trasferta di Lecce, che lotta per non retrocedere e che nell'ultima gara della loro stagione saranno di scena a Torino contro la Juventus, formazione che nutre ancora molto più che una speranza di classificarsi al quarto posto. Detto della quarta posizione, che consente la qualificazione ai preliminari di Champions, sono quattro le squadre che se lo contenderanno: in ordine di classifica rispettivamente Lazio, Roma, Udinese e proprio la Juventus. I biancocelesti laziali hanno, a tre giornate dal termine, un punto di vantaggio su Roma ed Udinese ed un calendario non certo semplicissimo: fondamentale la gara di questa domenica, nella quale gli uomini di Edi Reja se la dovranno vedere proprio con l'Udinese. Non proibitiva la sfida interna contro il Genoa della domenica successiva, dura potrebbe invece rivelarsi la trasferta finale a Lecce, se, come immaginabile, i pugliesi non avranno l'aritmetica certezza di rimanere in A anche per l'anno prossimo. Non più facili gli impegni dei "cugini" della Roma, che riceveranno in questo turno il Milan  ed andranno poi a far visita ad un Catania che però, per la penultima gara, potrebbe già essere al sicuro. Insidiosa anche l'ultima in casa, contro una Sampdoria che sicuramente dovrà giocarsi la permanenza nella massima serie. Non dorme sogni tranquilli nemmeno l'Udinese, a causa del già citato scontro diretto con la Lazio; da qui in poi, però, calendario in discesa per i friulani, attesi dalla trasferta di Verona contro un Chievo tranquillo, e dall'ultima in casa contro un Milan presumibilmente ancora inebriato dai festeggiamenti per il titolo. Discorso analogo per la Juventus: due gare abbordabili, Chievo in casa e trasferta a Parma, ed ultima di fuoco in casa contro il Napoli.

Il Pronostico -  Le quattro squadre vivono poi stati d'animo differenti: la Lazio, dopo la sconfitta in casa contro la Juve, nervosa ed imbufalita con gli arbitri; la Roma in forma, con un Totti brillante, che dovrà però rinunciare a pedine importanti, come De Rossi e Perrotta, squalificati entrambi per tre giornate dopo la partita di Bari; l' Udinese piuttosto in calo, dopo l'incredibile rimonta degli scorsi mesi ed una Juventus che potrebbe aver ritrovato stimoli e motivazioni, dopo la vittoria di Roma, anche se nelle occasioni importanti quest'anno ha spesso fallito: si staranno infatti mangiando le mani a Vinovo, perché i quattro punti buttati nelle gare contro Fiorentina e Catania, pesano come macigni. Tra le quattro, vedo la Lazio più squadra: certo, il nervosismo ed un calendario non facile potrebbero essere d'ostacolo, ma nonostante tutto sono i biancocelesti i favoriti numero uno al quarto posto, secondo me. Sarà dunque una questione romana, perché la Roma è molto lanciata ora come ora. Le assenze però potrebbero pesare e non poco. 

Infine, un importante quanto triste appunto: questa sarà infatti l'ultima stagione nella quale l'Italia potrà schierare quattro formazioni in Champions. Com'è noto, la Germania ci ha superato nel ranking europeo e dunque, dalla prossima stagione, saranno solo le prime tre squadre del nostro campionato a prenotarsi per l'urna di Montecarlo: due vi accederanno direttamente, la terza tramite preliminare.

Lotta per la salvezza - L'altra interessantissima "guerra" da combattere, è quella per non retrocedere in Serie Bwin: con il Bari già matematicamente nella prossima serie cadetta, sono altre due le formazioni che saluteranno la Serie A. La quota salvezza è statisticamente fissata attorno ai 40 punti, ciò restringe il campo di coloro che dovranno lottare in queste ultime tre partite. Con Chievo e Parma ormai salve, grazie alle recenti serie positive, anche le compagini che si trovano attualmente a 40 punti, non sono ancora del tutto sicure: sto parlando di Bologna e Catania, alle quali, comunque, per non rischiare di essere risucchiate, basterà, secondo me, fare uno, due punti. Le altre, in ordine, Cesena, Sampdoria, Lecce e Brescia, se la giocheranno fino alla fine. Perché anche i lombardi, che a 31 punti sembrerebbero spacciati, con tre vittorie potrebbero, in caso di passi falsi delle altre, avere qualche possibilità di salvezza. Le Rondinelle di mister Iachini sono attese da due scontri diretti e da un'ultima partita relativamente tranquilla: Catania e la trasferta di Cesena, per poi concludere ancora in casa contro una Fiorentina che rievoca spettri terribili alla squadra del patron Corioni. Nel 2005 infatti per il Brescia fu retrocessione proprio nell'ultima di campionato, quando al "Franchi" i Viola condannarono alla B i lombardi con un secco 3-0. Se Lecce e Sampdoria non hanno sicuramente un calendario semplice - Napoli e Lazio in casa, oltre al rovente derby contro il Bari della penultima giornata per i pugliesi, derby contro il Genoa, Palermo in casa e trasferta contro la Roma per i doriani - sono proprio Brescia e Cesena, sulla carta, ad avere impegni più agevoli. I romagnoli, oltre allo scontro diretto col Brescia, dovranno infatti vedersela con Cagliari e Genoa, due squadre alle quali il campionato non deve dire più nulla. 

Il Pronostico - Se è vero che le chances di salvezza per il Brescia sono davvero poche, per il semplice fatto che pur vincendo tutte e tre le gare le Rondinelle non sarebbero certe della salvezza, c'è da dire che i lombardi esprimono un bel calcio, pur dimostrando evidenti limiti legati all'inesperienza di molti giocatori. Il Cesena ha dalla sua un calendario di certo non proibitivo, è quindi, sulla carta, probabile la salvezza degli uomini di Ficcadenti. Preoccupanti, però, alcuni segnali giunti sabato scorso nella gara del "Manuzzi" contro l'Inter, nella quale i cesenati si sono fatti segnare due gol nell'arco del recupero finale, durato cinque minuti, perdendo la partita e tre punti che sarebbero stati preziosissimi, soprattutto a livello psicologico. Sampdoria e Lecce sono più avvantaggiate, ma hanno calendari non facili: entrambe le formazioni sono attese dai derby cittadini, che sicuramente porteranno a conseguenze positive o negative, a seconda dei casi. Se una vittoria in partite di questo calibro possono dare molto a livello di consapevolezza e di forza mentale, una sconfitta potrebbe rivelarsi devastante. Sicuramente terribile, comunque, la stagione dei blucerchiati di Genova, partiti dai preliminari di Champions quest'estate ed arrivati, alla fine della stagione, alle porte della B. Secondo il mio parere, tuttavia, saranno Samp e Cesena a salvarsi, ma in questi casi, si sa, fare pronostici è difficile, proprio perché questi, molto spesso, vengono ribaltati totalmente.

martedì 3 maggio 2011

Chiara occasione da..blog!

"Chiara occasione da..blog!", è un'idea che nasce tempo fa nella mia testa, ma che matura e viene alla luce nella sua interezza soltanto nella giornata di ieri, 2 maggio 2011. Risponde a domande molto semplici, che  spesso mi sono posto, in questi anni: come poter parlare liberamente della mia più grande passione, il calcio, in uno spazio tutto mio? Come poter scrivere di notizie, curiosità, superstizioni e chi più ne ha più ne metta, riguardanti lo sport più seguito ed, a mio modesto parere, più bello del mondo? E, nello stesso tempo, come poter condividere idee ed opinioni sul mondo del pallone, superando le barriere del bar sport o del quotidiano confronto con amici e parenti? 

Mi sono accorto ben presto, che per poter fare quello che desideravo, non mi occorreva poi chissà che cosa: bastavano un computer ed una connessione ad internet. Tutto ciò, ben impastato assieme ai consigli di un disponibile amico virtuale, Antonio Giusto, che cura un blog sul calcio che vi consiglio di gustarvi, "Calcio d'angolo", ed ecco "Chiara occasione da..blog!", cotto e mangiato, come direbbe Benedetta Parodi o forse, in questo caso, creato e visitato, come il sottoscritto si augura che questo spazio sia.

Un blog, il mio, che si occuperà del calcio in tutte le sue forme e sfaccettature: dai risultati delle partite di più
campionati, che la mia passione maniacale mi porta a seguire assiduamente, fino al calciomercato ed alle curiosità, con una rubrica, dal titolo "Forse tutti non sanno che..", grazie alla quale, ogni due settimane, ripercorreremo i momenti più significativi e non, di questo sport, una rubrica che non sempre assumerà toni solenni, anzi, magari in qualche caso anche dissacranti..e che nessuno si offenda.

Il titolo, in molti se ne saranno accorti, è un gioco di parole: il "chiara occasione da gol", che spesso sentiamo durante le moviole delle partite che seguiamo, da regolamento è sanzionato con il cartellino rosso. Di tutt'altro avviso è invece l'obiettivo che mi pongo: non punirvi ed annoiarvi, ma, se possibile, farvi divertire ed appassionarvi a questo mondo, così come lo sono io. 

Inauguro quindi questo spazio, che è sì mio, ma anche e soprattutto di chi lo seguirà.
Buona lettura.
                                                                                                  Alessandro Pedroni